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Francesco Barbagallo: Storia della Camorra. PDF Stampa E-mail
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Da racconti e leggende sulle sue origini e sui riti di accesso, a distanza di più di un secolo dalla sua nascita la camorra non è mai stata studiata nel suo percorso. Storia della camorra (Laterza), di Francesco Barbagallo, è il primo tentativo di stilare una sua storia complessiva da inizio Ottocento fino ai giorni nostri.
 
Dal tempo dei Borboni, l'onorata società gestisce le estorsioni su quasi tutte le attività produttive,i mercati, le case da gioco, la prostituzione. Oggi la camorra ha circa 6000 affiliati, i suoi utili sono calcolati in 13 miliardi di euro, in un quindicennio il suo fatturato si sarebbe quintuplicato. E non è il frutto del sottosviluppo, tutt'altro.

Intervengono con l'autore , è il primo tentativo di stilare una sua storia complessivada inizio Ottocento fino ai giorni nostri. Dal tempo dei Borboni, l'onorata società gestisce le estorsioni su quasi tutte le attività produttive,i mercati, le case da gioco, la prostituzione. Oggi la camorra ha circa 6000 affiliati, i suoi utili sono calcolati in 13 miliardi di euro, in un quindicennio il suo fatturato si sarebbe quintuplicato. E non è il frutto del sottosviluppo, tutt'altro. 
 

 
Diritto naturale e volontà generale PDF Stampa E-mail
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Segnaliamo ai nostri lettori l'uscita del libro di Gabriella Silvestrini, "Diritto naturale e volontà generale. Il contrattualismo repubblicano di Jean-Jacques Rousseau", Claudiana, 2010, euro 29,00

In questo volume l'autrice analizza approfonditamente la figura di Jean-Jacques Rousseau che stigmatizzato come il teorico di una sovranità popolare che mette a repentaglio i diritti fondamentali degli individui e la stabilità della costituzione, sembra oscillare tra una visione della politica come palingenesi terrena e un pessimismo radicale verso le istituzioni sociali.
Sulla base di un’accurata rilettura dei manoscritti e dei testi del filosofo svizzero, di un confronto con le teorie giusnaturaliste e le vicende della repubblica ginevrina, Gabriella Silvestrini propone una diversa interpretazione del pensiero politico di questo autore e di alcuni suoi concetti chiave: democrazia, repubblica, volontà generale e religione civile.
In tale prospettiva la teoria politica di Rousseau appare segnata dall’intento di riformulare in chiave repubblicana le concezioni contrattualistiche imprimendo, attraverso il concetto di volontà generale, un carattere altamente costituzionale all’idea di sovranità popolare elaborata dai suoi predecessori.

 
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